Come utilizzare le API di Chat GPT e dove collegarle
Le API di Chat GPT (Generative Pre-trained Transformer) servono a creare chatbot intelligenti e conversazioni naturali. In questo articolo, parleremo di come utilizzarle e dove collegarle per creare un’esperienza di chatbot personalizzata e ottimale.
Introduzione alle API di Chat GPT
Le API di Chat GPT sono basate su un modello di apprendimento automatico gpt 3.5 turbo che utilizza una vasta quantità di dati per generare conversazioni naturali. Questo modello è stato addestrato su miliardi di parole e frasi, il che gli consente di comprendere il contesto e di rispondere in modo naturale alle domande degli utenti. Sono disponibili in diverse varianti, a seconda delle esigenze dell’utente.
Ad esempio, ci sono API che possono essere utilizzate per creare chatbot per il servizio clienti, per il marketing o per la vendita al dettaglio.
Esistono delle alternative a Chat Gpt, dai uno sguardo a questo articolo.
Come utilizzare le API di Chat GPT
Per utilizzare le API di Chat GPT, è necessario prima di tutto registrarsi su Open Ai ed attivare un account. Una volta registrati, è possibile accedere alle api e iniziare a creare il proprio chatbot.
Il primo passo per creare un assistente virtuale con le api è quello di definire il suo scopo e il suo pubblico di riferimento. Ad esempio, se si sta creando un assistente per il servizio clienti, è necessario definire le domande più frequenti degli utenti e le risposte più appropriate.
Una volta definito lo scopo del chatbot, è possibile iniziare a creare le conversazioni in modo intuitivo, utilizzando una serie di strumenti e di modelli predefiniti. Le conversazioni devono essere sempre naturali e coinvolgenti. Per questo motivo, è consigliabile utilizzare un linguaggio semplice e chiaro, evitando tecnicismi e frasi complesse.
AGGIORNAMENTO: Per favorire il miglioramento degli output bypassando questo problema, Open Ai ha introdotto in Chat Gpt le custom instructions, il Gpt Builder con i gpts e il code interpreter.
Dove collegare le API di Chat GPT
Le API di Chat GPT possono essere collegate a diverse piattaforme, a seconda delle esigenze dell’utente:
- a una pagina Facebook (per rispondere alle domande degli utenti e per fornire informazioni sui prodotti o sui servizi);
- a un’applicazione mobile utilizzando un SDK (Software Development Kit) per integrare la chat direttamente nell’applicazione senza dover aprire una nuova finestra;
- a un sito web, con un widget che consente agli utenti di interagire con il chatbot direttamente senza dover aprire una nuova finestra o una nuova applicazione.
Come far funzionare le api di Chat GPT e quanto costano
Esistono diverse modalità ma quelle che utilizzo io sono:
- con uno script in Python (anche il nuovo test Auto Gpt si attiva con le api Open Ai e Python);
- attraverso un’estensione per Google Doc e Sheets chiamata Chat Gpt for Sheets e Doc.
Il primo metodo è leggermente più complesso da mettere in atto ma comunque fattibile mentre il secondo è decisamente più semplice. Entrambi esigono che a monte sia già attivo un account su Open Ai con api key generata e attiva a sua volta (e, quindi, con carta di credito associata). Suggerisco di usare il secondo metodo per gli utenti meno avanzati (prossimamente, integrerò il post con tutti i passaggi per attivare le api).
Il model usato per l’api della chat è gpt 3.5 turbo, decisamente più potente di da-vinci-003 e più economico. Il costo è di $ 0,002 ogni 1000 token (1 token dovrebbe corrispondere ad una parola).
UPDATE del piano di fatturazione dei costi delle api di Chat Gpt e OpenAi in generale con una nuova formula di preacquisto crediti.
Aggiornamento luglio 2024: Per competere con Ai Overview di Google, OpenAi lancia il suo motore di ricerca assistita basato su ai che segna il passaggio da motore di ricerca classico ad assistente alla ricerca
Fonti:
https://openai.com/blog/introducing-chatgpt-and-whisper-apis