Come applicare il principio di Pareto alla SEO secondo Chat Gpt
Altra interessante discussione tra il seofita e l’intelligenza artificiale di Chat Gpt. Questa volta si parla del principio di Pareto e di come applicarlo alle attività di ottimizzazione per migliorare il posizionamento organico e la visibilità un sui motori di ricerca.
Vediamo come è andata ma prima un po’ di contesto sul Principio di Pareto in generale.
Cosa dice il Principio di Pareto
Il principio di Pareto in genere si basa sul rapporto empirico tra causa ed effetto partendo dall’assunto che dal 20% delle cause può dipendere l’80% degli effetti.
Ovviamente, ci si basa su dati qualitativi e approssimativi, non certi.
Un esempio di applicazione alla SEO può essere l’individuazione delle priorità più alte fra le criticità riscontrate in un audit e la scelta di lavorare principalmente su di esse perché dalla loro ottimizzazione ci si aspetta di raggiungere i maggiori risultati con il minimo sforzo (non per forza l’80% in quanto nella seo tutto dipende…).
Il mio è un esempio piuttosto generico e banale ma vediamo come ha risposto Chat Gpt.
Applicazione del Principio di Pareto alla SEO, l’esempio dell’AI
PROMPT SEOFITA: Dimmi come applicare il principio di Pareto alla Search Engine Optimization o posizionamento sui motori di ricerca
CHAT GPT DI OPEN AI: Il principio di Pareto si applica alla Search Engine Optimization (SEO) per ottenere la maggior parte dei benefici per il posizionamento di un sito sui motori di ricerca concentrando le proprie energie su un numero ristretto di elementi chiave.
In altre parole, è possibile ottenere un gran numero di risultati con il minimo sforzo centrando quest’ultimo sui fattori più importanti per il posizionamento del sito.
I fattori più importanti per la SEO includono:
– la qualità dei contenuti del sito
– la presenza di parole chiave rilevanti
– la struttura del sito
– la presenza di link esterni di qualità.
Tieni presente, tuttavia, che la SEO è un campo in continuo cambiamento e che i fattori che influiscono sul posizionamento dei siti sui motori di ricerca cambiano di continuo nel tempo.
Quindi, è importante rimanere aggiornati sulle ultime tendenze e best practice della SEO per assicurarsi di ottenere il massimo beneficio dalle proprie attività di ottimizzazione.
PROMPT SEOFITA: Fammi un esempio
CHAT GPT DI OPEN AI: Ecco un esempio di come il principio di Pareto può essere applicato alla SEO:
Immaginiamo di avere un sito e-commerce di scarpe e di volerlo ottimizzare per i motori di ricerca. Ci sono molti fattori che possono influire sul posizionamento del sito, come la presenza di parole chiave rilevanti, la qualità dei contenuti, la struttura del sito, la presenza di link esterni di qualità e così via.
Invece di cercare di ottimizzare il sito per tutti questi fattori contemporaneamente, potremmo concentrarci sui fattori che hanno il maggiore impatto sul posizionamento e che richiedono meno sforzo.
Ad esempio, potremmo:
• Assicurarci che i contenuti del sito siano di alta qualità e rilevanti per il nostro pubblico di riferimento.
• Identificare le parole chiave più importanti per il nostro business e assicurarci di inserirle strategicamente nei contenuti del sito.
• Migliorare la struttura del sito rendendola più facile da navigare e da capire per i visitatori e per i motori di ricerca.
Questi tre elementi rappresentano solo una piccola parte di tutti i fattori che possono influire sul posizionamento dei siti sui motori di ricerca, ma concentrarsi su di essi ci permetterà di ottenere la maggior parte dei benefici per il posizionamento del nostro sito senza dover fare uno sforzo eccessivo.
Conclusioni
La risposta di Chat Gpt è stata molto più esaustiva e chiara rispetto ad altrettante risorse che ci sono in giro.
Tuttavia, mancano all’appello molti punti di rilievo come l’ottimizzazione dei link interni e c’è qualche piccola imprecisione ma anche in questo caso, se avessi ottimizzato meglio il prompt, avrei potuto ottenere risposte più precise.