Ai di Google può prevedere il search intent con il contesto?
Google può fare previsioni del search intent in base al contesto?
Pare di sì e lo annuncia un brevetto pubblicato a febbraio 2021.
SCOPO
Consentire al motore di ricerca di esaminare le informazioni contestuali e farsi un’idea degli intenti alla base di una query ricercata da un utente.
ESEMPI DI CONTESTO:
– Posizioni;
– Interesse dell’utente;
– Momenti della giornata.
COSA HO CAPITO?
Che il motore di ricerca potrebbe definire un contesto pertinente per una query e prevedere, in base a quel contesto, l’intento della ricerca enfatizzando alcuni risultati rispetto al resto della serp….
RIFLESSIONE
Quindi, l’accoppiata [query + contesto] che nella keyword research ci aiuta a ragionare in fase di “espansione” sui possibili intenti di ricerca, la farebbe anche l’intelligenza artificiale.
Prima reazione: “Non mi meraviglio, Google ci prova da tempo”.
Ma, l’approssimazione di questo processo mentale che nella seo rappresenta il cuore della keyword research, potrebbe rendere più difficile intercettare gli utenti oppure si tratterà solo di allenare l’algoritmo?
Mi piacerebbe leggere altri pareri sull’argomento..