Continuous Scrolling in serp su Google Mobile, come finirà?
Il continuous scrolling nei risultati di ricerca mobile di Google sta diventando realtà e comincia dalle ricerche in inglese sui dispositivi geolocalizzati negli Stati Uniti!
Beginning today, continuous scrolling is starting to roll out to Google Search for most English searches on mobile devices in the US. Learn more: https://t.co/ulPL0EaKV0 pic.twitter.com/W0iwL3fdy6
— Google SearchLiaison (@searchliaison) October 14, 2021
CIOÈ?
Lo scorrimento continuo sostituirà il pulsante “altri risultati” che appare quando si raggiunge la parte inferiore della prima pagina perché in #serp verrà caricata automaticamente la pagina successiva dei risultati.
Con questo aggiornamento, sarà possibile sfogliare molti risultati diversi, prima di dover fare clic sul pulsante “Altri risultati”.
Da quanto affermato da Google, lo scroll continuo arriverebbe a mostrare in un’unica volta “fino a quattro pagine di risultati di ricerca” (senza fare clic per caricarne altre).
La battuta storica dei seo sui cadaveri nascosti nella seconda pagina sarà solo un ricordo (almeno da mobile)…
Considerazioni di un po’ di SEO e dintorni sul Continuous Scrolling
Che impatto avrà lo scrolling continuo?
“Secondo me andiamo verso una gestione migliore del dato per i seo” – Giovanni Le Coche (Seo e Digital Marketing Manager).
“Lo trovo interessante proprio dal punto di vista del posizionamento…
La prima cosa che mi viene in mente non è tanto il posizionamento di un sito cliente, piuttosto la sua catena di backlink; se costruita bene e posizionata a dovere, cioè che rappresenta il posizionamento informazionale, potrebbe diventare un touch point ancora più potente. Che si alzi la percentuale di referral?” – Michele Senatore (Web Analyst, Seo e Sem).
“Pensando lato utente, la probabilità che vada più avanti sui minimi 5 organici della serp è più alta e quindi il ctr dei più bassi aumenta e ti potrebbe dare una mano a risalire.“ – Giovanni Le Coche (Seo e Digital Marketing Manager).
“Chissà che non cambi ulteriormente le abitudini degli utenti (che difficilmente cliccano per vedere i risultati successivi ed ora, invece, se li vedono esplosi in automatico).
Lato seo, effettivamente, potrebbe diventare un’opportunità anche per i risultati organici semplici confinati in basso nelle serp ricche (annunci, locale pack, risultati zero, FAQ, people also ask, ecc) che aiuterebbero tutta la nave a risalire con un aumento dei clic.
Certo, una rete di link strutturata come si deve avrà senza dubbio il suo peso, se fatta bene.
Inoltre, pensando al doppio intento di determinate query (come il transazionale/informazionale) ed all’ingresso di Mum (che mostra a mò di consulente virtuale i tanti aspetti e suggerimenti nella ricerca fatta dall’utente) insieme allo scroll continuo, diventa sempre più importante approfondire i contenuti di una pagina (per esserci anche con più di un risultato nelle serp che verranno irrimediabilmente scrollate) ed implementare tutti i formati possibili” – Antonio Mattiacci (Eh, si. Ci sono anche io… Hihihi! ).
Ed i cadaveri nascosti in seconda pagina dove finiranno?
“Leggendo la notizia ho pensato la stessa cosa sul famoso cadavere nascosto.
Ma questo significherà una diversa valutazione di Google sulle posizioni in Serp? Potrebbe avere un impatto sulle Ads?” – Ester Memeo (Podcast Producer).
“Sulle ads anche, perché decideranno sempre loro. Sull’organico credo che il loro obiettivo sia quello di non perdere esabyte di dati sulle pagine successive, ma di ottenerne un certo vantaggio. D’altronde, tornando alle ads, inserirle ogni 3/4 organici potrebbe aiutarli.” – Giovanni Le Coche (Seo e Digital Marketing Manager).
“Credo di si, per le ads e per tutti i formati in serp. Ed aggiungo che, secondo me, lo scroll è stato introdotto anche in funzione del lancio di Mum per incentivare l’interazione dell’utente verso i vari aspetti proposti in serp ed accelerare l’apprendimento del nuovo algoritmo” – Antonio Mattiacci (Ancora io ma non volevo, giuro…).
Quanto inciderà l’esplosione dei risultati con lo scroll rispetto al vecchio clic “vedi altri risultati”?
“Tra il cliccare per andare in seconda / terza / quarta pagina e lo scrollare c’è un mondo di differenza. Ne vedremo delle belle. Penso positivo” – Max Del Rosso (Consulente Seo, specialista in link building).
“Soprattutto, qualora dovesse sparire anche il piccolo tempo di caricamento per i risultati in seconda pagina, mostrato nel video di presentazione sul blog Google.
Se la SERP diventa un feed social, chi può dire quale sia la pagina 1, e quale la 10?” – Alessandro D’Andrea (Seo Specialist).
Come converrà comportarsi con questa serp mobile versione feed social?
“Magari con lo scroll converrà essere in ultima posizione e non in prima, dove si ferma la scrollata ……. O avere diverse pagine diversamente posizionate per comparire più volte nella visualizzazione. Penso che, più’ che essere un “favore” per i risultati organici meno posizionati, è una necessità di mostrare più annunci sponsorizzati e paganti ed aumentare il business di Google Ads” – Armando Alibrandi (Seo Copywriter).
“Non solo, il CTR è sempre un fattore di ranking. Lavorandoci bene potrebbe essere interessante per scalare le SERP.” – Giovanni Le Coche (Seo e Digital Marketing Manager).
Fonti
E per finire, dopo questa sfilza di punti di vista che ho riportato integralmente ed in ordine di conversazione sul mio post di Linkedin, ecco le beneamate fonti:
Link al post sul blog Google
https://blog.google/products/search/continuous-scrolling-mobile/
Link al tweet ufficiale
https://twitter.com/searchliaison/status/1448707950281854982?t=FU9sk7bivwiEyX3DoYqCnA&s=19
Link al mio post su Linkedin con tutta la discussione: